L’antica chiesetta di Villarios appartiene al Comune di Giba. Si trova in mezzo alla vegetazione, in una zona paludosa.
L’edificio è stato ricostruito tra la fine del ‘500 e gli inizi del ‘600 in stile tardo-gotico su un impianto datato 1066.
La muratura, il portale, le particolari sculture dei capitelli e la nicchia ricavata all’interno, nell’altare maggiore, con la volta a conchiglia richiama fortemente lo stile architettonico seicentesco. Dell’impianto originario medievale rimangono un archetto a pieno centro, parte del basamento murario esterno e qualche frammento della muratura, che riprende l’antico tracciato di una pianta ad aula unica, che ricorda la bella chiesetta di Santa Maria di Flumentepido, che si trova nei pressi di Carbonia, vicino alla zona punica di Sirai. Per diverse analogie si pensa che le due chiese siano state erette e ristrutturate negli stessi periodi.
All’interno l’arredo si mostra molto semplice ma, nell’insieme, molto affascinante. Si ammira l’acquasantiera seicentesca.
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