La bella chiesa di Sant'Andrea sorge su un poggio al centro dell'abitato di Gonnesa.

L'attuale edificio è il frutto di una radicale ricostruzione eseguita nel 1774 all'epoca del ripopolamento del paese, ma l'impianto è sicuramente più antico, infatti, i restauri del 1996 hanno portato alla luce gran parte della facciata di un precedente edificio romanico. L’attuale facciata, che emerge dall'intonaco bianco, è inquadrata da paraste angolari e divisa in tre specchi da due lesene che affiancano il portale con arco gotico. Una cornice ad archetti pensili corre lungo tutta la parte alta del prospetto. La facciata è conclusa da un piccolo campanile a vela, al quale si affianca una torre campanaria a canna quadrata. L'interno è mononavato, coperto da volta a botte, totalmente affrescato.

Lungo le pareti si snodano ampie arcate a tutto sesto in cui si aprono belle cappelle. Nella prima cappella di destra, in una nicchia della parete di fondo, si trova un gruppo scultoreo del XVIII secolo che raffigura la Madonna con gli angeli e San Simeone, mentre sulla parete di destra si trova un altorilievo ligneo raffigurante San Pietro. Nella seconda cappella di sinistra, entro un sarcofago di vetro e alluminio, è custodito il bellissimo simulacro della Madonna dormiente. Nella parete di fondo dell'abside quadrangolare si ammira un trittico proveniente da Cuglieri, ascrivibile ai primi del Novecento. In sacrestia è attualmente conservata una statuetta in legno policromo raffigurante Santa Barbara, probabilmente del XVII - XVIII secolo.